L’alfabeto del management / P – Processo e procedura
Cosa
Fra processo e procedura le differenze sono tante e sostanziali:
- le procedure sono figlie della burocrazia e del meccanicismo organizzativo; tipicamente la procedura regola l’input e dice “chi fa cosa” in maniera sequenziale.
- i processi puntano al valore per il business e nascono secondo la logica dell’organicismo e della qualità. Il processo genera l’output: dice chi è responsabile di che cosa, di quale risultato, e cosa bisogna ottenere.
Per esempio…
- Una procedura può definire chi è incaricato di sollecitare un fornitore: tuttavia è rigida, non prevede la devianza. Si limita a indicare le azioni da svolgere e prevede un costante controllo dall’alto. Si occupa della qualità erogata, mantiene un focus sul prodotto e opera in sequenza.
- Un processo, nella stessa situazione, definisce chi risponde delle conseguenza, e lo fa in modo flessibile. È in grado di prevedere la devianza; non indica solamente le azioni, ma ne chiarifica gli scopi. In questo caso, più che di controllo, è opportuno parlare di autocontrollo. Si occupa della qualità percepita, la sua attenzione è rivolta alla qualità d’uso. Non opera in maniera sequenziale, ma in modo simultaneo e coordinato.
Autore: Ulderico Capucci
One Comment
Pubblica un Commento
L’ha ribloggato su Gestione Documentale, Archiviazione Sostitutiva, Gestione dei Processi Aziendali: Processidocumentali.come ha commentato:
GSO quando affronta un argomento lo analizza a dovere. Nella sua sezione “l’alfabeto del management” dopo aver dato una definizione di processo, già inserita anche qui in Processidocumentali.com affronta un tema interessante, che volevo affronater anche io a breve. La differenza tra il concetto di “processo” e quello di “procedura”.
Il tema è molto ampio e davvero interessante: perché non partiamo dalla loro intelligente sintesi per estendere l’argomento?